Alice Sanpaolesi de Falena
Dottore Commercialista Revisore Contabile
Come per gli scorsi anni anche il 2016 non è un anno avaro di novità anche fiscali- organizzative per aziende e professionisti, vediamole in breve:
SPID:
Lo SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità digitale di cittadini e imprese) a breve sarà realtà. Con la nuova procedura sarà possibile accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione utilizzando un apposito Pin unico di identificazione rilasciato dall’Agenzia per l’Italia Digitale a coloro che lo richiederanno. Questa procedura consentirà ad ogni cittadino di avere un vero e proprio “domicilio digitale”.
Privacy:
Privacy, in arrivo nuove regole dettate dalla Comunità Europea che accantonano di fatto le attuali normative dei singoli Paesi. Il Codice della Privacy lascerà il posto al “Regolamento della privacy”. Tra le varie novità è previsto un potenziamento dell’informativa in modo tale da renderne più semplice la comprensione, e l’introduzione di un professionista (Dpo) che dovrà controllare e coordinare l’attività di coloro che utilizzano i dati personali nelle grandi amministrazioni e nelle pubbliche amministrazioni.
Maxi ammortamenti:
Via libera ai “maxi ammortamenti” per i lavoratori autonomi, ovvero per l’acquisto di beni strumentali acquistati nel periodo 15 ottobre 2015 – 31 dicembre 2016 si applica un aumento figurativo pari al 40% del valore del bene stesso. Questo artificio contabile consentirà perciò a coloro che effettueranno acquisti di beni materiali, strumentali e nuovi di godere di un maggior beneficio dal punto di vista fiscale, infatti al costo del bene si deve aggiungere il 40% e sul totale effettuare il calcolo degli ammortamenti.
Modello 730:
Novità anche per coloro che utilizzeranno il Modello 730 precompilato, infatti dal 2016 la dichiarazione precompilata dall’Agenzia delle Entrate, conterrà molti dati relativi alle spese sanitarie sostenute nel 2015, i rimborsi ottenuti a fronte del sostenimento di spese sanitarie, i versamenti effettuati alla previdenza complementare, le spese di istruzione e le spese funebri. Infine anche a coloro che non utilizzano il modello 730 ma piuttosto il Modello Unico, sarà consentito consultare i dati relativi alle proprie spese sanitarie trasmessi attraverso il canale Tessera Sanitaria.
Nuovi professionisti:
Novità per chi inizia un’attività professionale: infatti coloro che non abbiano esercitato nei tre anni precedenti alcuna attività professionale, e che svolgano un’attività che non costituisca in nessun modo una prosecuzione di un’attività svolta precedentemente sotto altra forma, viene riservata l’applicazione di una imposta sostitutiva sul reddito pari al 5% per la durata di cinque anni (indispensabile però osservare le condizioni previste per la permanenza nel regime).
(Fonte “Il Sole 24 Ore”)