La Commissione Giovani Medici dell’Ordine
Si è svolta, lo scorso 28 ottobre, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Pisa una serata dedicata ai giovani medici, organizzata dalla Commissione Giovani Medici e con la collaborazione del Dott. Paolo Monicelli.
Lo scopo della serata è stato informare i colleghi che si affacciano al mondo del lavoro su questioni di ordine quotidiano utili nella pratica della professione.
Abbiamo parlato di partita IVA, di assicurazione professionale, dei certificati medici (che fin dai primi mesi dopo l’abilitazione ci vengono spesso richiesti) con i loro risvolti giuridici, di come affacciarsi alle sostituzioni di Medicina Generale ed alla Continuità Assistenziale nella nostra provincia.
Sono ancora molti i temi che dovremo approfondire e, visto anche l’interesse dimostrato dagli stessi partecipanti alla serata (o da chi ci ha scritto esplicitamente di non poter essere venuto), riproporremo nei prossimi mesi altri incontri di questo tipo, con gli stessi e con nuovi contenuti.
Nel dibattito che ha accompagnato le presentazioni dei diversi argomenti è emerso come, per molti, capita spesso di trovarsi inseriti in un ambulatorio di medicina generale (come di continuità assistenziale) senza conoscere con esattezza i diritti e doveri del ruolo che il medico si trova a ricoprire.
In questa sezione della rivista Pisa Medica ci proponiamo di esporre e magari approfondire, di volta in volta, vari aspetti della professione che possano essere utili ai giovani colleghi, così come di “ripasso” per i colleghi meno giovani.
L’argomento di oggi sarà: Vademecum del sostituto di Medicina Generale – Capitolo I.
Qualunque medico abilitato può fare una sostituzione. Ecco, quindi, che le sostituzioni di Medicina Generale sono uno dei primi incarichi che un abilitato alle prime esperienze può ritrovarsi a svolgere.
Il primo requisito necessario è aver ottenuto il Codice Regionale (provvisorio) dalla propria ASL: a Pisa si può richiedere presso gli uffici di via Cocchi a Ospedaletto, previa richiesta scritta da parte del medico titolare che ha bisogno della sostituzione, anche in carta bianca, il tutto accompagnato da una marca da bollo da 16€. Il Codice Regionale dovrà poi essere indicato, assieme al nome ed alla qualifica professionale (Medico Chirurgo), nel timbro che il sostituto utilizzerà per firmare le ricette e le impegnative.
E’ utile, per ricoprire al meglio le mansioni che sono generalmente richieste, aver ottenuto anche le credenziali di accesso al sito “sistemaTS” per rilasciare i certificati INPS di malattia; tali credenziali possono essere richieste al proprio Ordine dei Medici.
Trovare un sostituto: ricordiamo che anche l’Ordine di Pisa ha aderito alla piattaforma web MedBox (www.medbox.it), che consente di trovare un collega disponibile per una sostituzione nel periodo di interesse.
Ricordiamo che tutti gli obblighi e i diritti in ambito di medicina del territorio sono contenuti nell’Accordo Collettivo Nazionale (ACN), (http://www.sisac.info/downloadFILE.do?doc_id=www.sisac.info/resources/news/news_201012212148298322&nomefile=ACN_Medicina_Generale_consolidato.pdf&serv=nws) che consigliamo caldamente di sfogliare per essere più preparati, in ogni caso è buona norma consultarlo in caso di dubbi.

Visite e reperibilità: il medico di medicina generale è obbligato ad essere reperibile telefonicamente dalle ore 8:00 alle ore 10:00, dal lunedì al sabato, ed effettuare le visite domiciliari richieste in questa fascia oraria entro la giornata stessa; le richieste di visita domiciliare ricevute al di fuori di questa fascia oraria possono essere soddisfatte entro le ore 12:00 del giorno seguente. Le visite domiciliari dovrebbero essere eseguite in caso di intrasportabilità del paziente che, altrimenti, può essere invitato a recarsi in ambulatorio.
Il software di gestione pazienti: esistono molti software che i medici di medicina generale possono utilizzare nel loro lavoro in ambulatorio, è consigliabile che il sostituto, prima dell’incarico, si assicuri di padroneggiare le funzioni di base in modo da semplificare il lavoro. E’ bene richiedere che il medico titolare crei un account per il sostituto, in ogni caso, le impegnative e le ricette che il sostituto stamperà dovranno contenere il suo timbro e firma, in quanto medico che le ha materialmente emesse. Un sopralluogo presso l’ambulatorio del medico può essere utile anche per chiarire dove poter trovare materiale di consumo (carta, ricettari nuovi, materiale per medicazioni).
Il compenso al sostituto: come regolato dall’ACN (art.59 comma A della convenzione ACN 2005/2009) il compenso si calcola a partire dalla quota capitaria: 40.05€ per paziente all’anno.
Al sostituto, da questa cifra, spetta una percentuale che in Toscana, è pari alll’83% (DRT 785/10).
La cifra ottenuta (33,24) va divisa per il numero di giorni dell’anno: 33,24/365 = 0,091 .
Quindi, per calcolare il compenso per un periodo di sostituzione di “tot.” giorni è necessario applicare la seguente formula: 0,091 x numero di pazienti x numero di giorni.
Questa cifra subisce variazioni nel corso dell’anno, in quanto è prevedibile un diverso carico assistenziale: va maggiorata del 20% nei mesi di dicembre/gennaio/ febbraio e marzo e va ridotta del 20% nei mesi di giugno/luglio/agosto e settembre. Il sabato, la domenica ed i festivi compresi nel periodo di sostituzione dovrebbero essere pagati per intero.
Al Medico sostituto competono, inoltre, i compensi previsti dall’art. 59, lett. C, comma 1 e 2 per le relative prestazioni eseguite nel corso della sostituzione: prestazioni aggiuntive (come vaccini, medicazioni, cateterismi, fleboclisi, rimozione/applicazione punti di sutura, ecc…), prestazioni di assistenza domiciliare programmata, prestazioni di assistenza domiciliare integrata.
Con questo articolo abbiamo voluto illuminare alcune questioni che spesso, agli inizi, un giovane medico non sa bene a chi rivolgere, ben consapevoli che il mare dei dubbi è ben più ampio di così. Preghiamo di scrivere ancora all’indirizzo email omeceopi.young@gmail.com per quanto concerne le problematiche inerenti la professione o per collaborare con le prossime iniziative formative che stiamo organizzando.