CAO Pisa

La CAO e la ASL 5 nell’intento di favorire una più corretta organizzazione dei nostri studi e offrire ai pazienti un servizio sempre migliore hanno preparato un ciclo di quattro incontri che si terranno di sabato mattina dalle ore 9 alle ore 12,30.

La finalità di questi corsi sarà anche quella di trasmettere agli odontoiatri un messaggio univoco secondo leggi, regolamenti e linee guida del momento, in modo da sciogliere tutti i nostri dubbi organizzativi e burocratici, e preservarci dallo stress legato ad eventuali controlli o incidenti sul lavoro.

La presentazione degli argomenti sarà molto colloquiale, a più voci, lasciando spazio alle tematiche pratiche e personali. Maggiori dettagli sui singoli corsi verranno forniti in seguito.

I docenti ASL saranno la Dott.ssa Licia Della Bruna dirigente medico Igiene e Sanità Pubblica – IPN, il Dott. Andrea Monteverdi dirigente medico Medicina del Lavoro – ISLL, l’Ing. Mario Sbranti dirigente UF PISLL, il Dott. Luca Carneglia dirigente medico Igiene e Sanità Pubblica – IPN.

Un sentito ringraziamento alla Dott.ssa Emanuela De Franco che con fermo impegno ha coordinato il tutto e ci ha permesso di organizzare questo importante evento.

Il primo incontro si terrà sabato 19 Ottobre 2013: “LR 51/09: Autorizzazione e Segnalazione Certificata di Inizio Attività. I requisiti strutturali, impiantistici, tecnologici ed organizzativi. La modulistica e la documentazione attestante i requisiti richiesti”.

Il secondo incontro si terrà sabato 16 Novembre 2013: “Il D. Lgs 81/08: la sicurezza nei luoghi di lavoro, gli obblighi di legge, il sistema sanzionatorio”.

Il terzo incontro si terrà sabato 23 Novembre 2013: “La radioprotezione del paziente e dei lavoratori: gli obblighi di legge, la documentazione obbligatoria”.

Il quarto incontro si terra sabato 07 Dicembre 2013: “La sterilizzazione: modalità di sterilizzazione, indicatori di  processo e di efficacia”.

Modulo di consenso informato

ed informazione corretta

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso di un paziente al quale era stato fatto sottoscrivere dalla segreteria un modulo prestampato.
Infatti la finalità dell’informazione che il medico è tenuto a dare è quella di assicurare il diritto all’autodeterminazione del paziente, il quale sarà libero di accettare o rifiutare la prestazione medica.
È irrilevante a questo proposito la  tipologia del paziente al fine di stabilire se vi sia stato o meno consenso informato, potendo essa incidere solo sulle modalità di informazione, in quanto l’informazione deve sostanziarsi in spiegazioni dettagliate ed adeguate al livello culturale del paziente, con l’adozione di un linguaggio che tenga conto del suo particolare stato soggettivo e del grado delle conoscenze specifiche di cui dispone. Il consenso deve però essere sempre completo, effettivo e consapevole ed è onere del medico provare di aver adempiuto a tale obbligazione.