R. Trivelli

Presidente della Commissione Albo degli Odontoiatri di Pisa

Affrontiamo ancora una volta su queste pagine il tema della radioprotezione convinti che sia compito dell’istituzione ordinistica collaborare a promuovere la cultura della sicurezza, favorendo comportamenti che tutelino il benessere e la salute dei cittadini con l’aggiornamento di operatori sanitari informati e consapevoli dei rischi dell’utilizzo degli strumenti radiodiagnostici.

Le metodiche radiodiagnostiche complementari sono utilizzate sempre più frequentemente dall’odontoiatra che ne è abilitato dall’articolo 2 del decreto legislativo 187/2000 per lo svolgimento di specifici interventi di carattere strumentale propri   della   disciplina purchè  “contestuali,   integrati   e indilazionabili, rispetto all’espletamento della procedura specialistica”.  Non è possibili effettuare radiografie su richiesta di colleghi e refertazione. Abbiamo inoltre più volte informato e pubblicato le “Raccomandazioni per l’impiego corretto delle apparecchiature TC volumetriche «Cone beam» (10A06042)” pubblicate nella Gazzetta ufficiale (G.U. Serie Generale n. 124 del 29 maggio 2010).

Nel numero 74 di Pisa Medica avevamo informato dei controlli sul territorio nazionale e anche nella nostra provincia da parte dei funzionari predisposti e dei NAS e delle inadempienze riscontrate rispetto alle normative in particolare tra gli utilizzatori della CBCT. 

Una delle richieste che in ambito di controllo venivano poste riguardava l’obbligo di un percorso formativo con periodicità quinquennale che doveva essere organizzato dall’autorità regionale o da associazioni e società scientifiche secondo le indicazioni dell’articolo 7 comma 10 della 187/2000.  In realtà tali corsi non erano finora accessibili sul territorio della nostra regione e i vari corsi organizzati dalle istituzioni e associazioni di categoria, seppure lodevoli nell’intento, non avevano valore ai fini normativi con evidente disagio sia del controllore che del possessore dello strumento radiologico.

Oggi con il decreto della Regione Toscana n. 4372 del 17 giugno 2016 con oggetto la “Radioprotezione in odontoiatria”, l’allegato A individua e definisce i contenuti di un corso obbligatorio in materia di radioprotezione che regolarizza la posizione di tutti quegli odontoiatri che nella propria attività svolgono esercizio di radiodiagnostica complementare (rx endorale, OPT, CBCT, etc). La Regione Toscana ha quindi dato mandato al Formas di produrre ed erogare il corso in modalità FAD in accordo con le Commissioni Albo Odontoiatri della Toscana e ANDI Regione Toscana.

Il corso è attualmente fruibile alla piattaforma FORMAS e la preiscrizione è stata effettuata a cura dell’Ordine di appartenenza dell’iscritto che abbia comunicato il proprio indirizzo email. Non deve essere l’utente a registrarsi in piattaforma. Si è già provveduto ad inviare una email informativa a tutti gli iscritti all’Albo all’indirizzo e mail (ed eventuali successive modifiche) che è stato comunicato al momento dell’iscrizione alla nostra Segreteria. Le modalità di utilizzo sono state inserite anche sul sito dell’ordine.

Il corso è gratuito visto il contributo, con gli altri Ordini della toscana, anche dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Pisa che si sono fatti carico del costo nello spirito della legge istitutiva che prevede di promuovere e facilitare il progresso culturale degli iscritti, consapevoli degli effetti positivi per la salute delle radiazioni ionizzanti, ma anche dei rischi all’uomo e all’ambiente di un utilizzo scorretto.