Commissione dell’Albo degli Odontoiatri di Pisa

Il saluto del Presidente della Commissione Albo degli Odontoiatri di Pisa dott. Roberto Trivelli

In una sala dove sono rappresentate tutte le generazioni, questa giornata di festa è un’occasione per salutare i medici e gli odontoiatri più avanti per età e professionalmente, ma anche per incontrare i giovani neolaureati che si affacciano alla vita professionale e all’Ordine.

E’ anche un’occasione per trovarsi e riflettere sulla nostra professione.

Mi rivolgo soprattutto ai giovani odontoiatri, ma anche ai medici.

Dopo un percorso di studi impegnativo ora si comincia, con l’augurio di un futuro di successi professionali, ma bisogna essere realisti, perché cominciano anche i problemi. Vi sarete già scontrati con una serie di paletti, di difficoltà.

In questi ultimi anni, l’odontoiatria si è modificata con molti elementi peggiorativi.

Intanto si sono portate avanti tecniche di marketing molto aggressive importate dal commercio. 

Il tutto reso possibile da normative molto permissive sulla pubblicità in campo medico che permettono di andare oltre la decenza.

Si è data al garante per la concorrenza la possibilità di cancellare dal codice deontologico parti importanti degli articoli che riguardano la pubblicità nello spirito della cosiddetta legge Bersani.

E questo vale per gli odontoiatri ma anche per i medici. La comunicazione va bene, permette soprattutto ai più giovani di farsi conoscere, ma il tutto deve avvenire nel rispetto della verità, della deontologia e del decoro.

Legge sulla concorrenza e società di capitali. Cari giovani non fatevi trascinare dalla deriva mercificatrice e cadere in mano a strutture di capitale che per DNA ragionano solo in termini di profitto. Società di servizi che hanno bisogno di collaboratori qualificati e abilitati, come lo sono medici ed odontoiatri, ma che talvolta fanno contratti capestro per i giovani liberi professionisti, che li mortificano economicamente e mortificano la professionalità.

Prestanomismo, talvolta si tratta di un giovane collega con difficoltà di inserimento e attratto da facili guadagni. Non fatelo. Assolutamente. Perchè prima o poi le cose andranno male e si creeranno situazioni pesanti dal punto di vista legale e deontologico.

Nella attività medica e odontoiatrica le maggiori soddisfazioni si hanno facendo bene e facendo del bene e mettendo al centro della   professione la salute del cittadino ben prima della ricerca del seppur giusto guadagno.

E poi venite all’Ordine e partecipate: perchè possiamo darvi una mano e dei consigli. E perchè abbiamo bisogno di voi e delle vostre sollecitazioni.

Concludo augurando ai giovani colleghi un futuro ricco di soddisfazioni. Ai colleghi meno giovani ed affermati di continuare con immutato entusiasmo la loro vita professionale. Ai più anziani di essere maestri di vita e auguro ancora 100 o comunque tanti di questi giorni, in salute.